Schiappa delle Grise Neire - Via Sleg Spa - vielunghe.com

Schiappa delle Grise Neire – Via Sleg Spa

La Via Sleg Spa alla Schiappa (o Placca) delle Grise Neire nel Vallone di Forzo, una valle laterale della Val Soana, è un’arrampicata tecnica ed esigente su splendide placche compatte granitiche. Questa via, così come le altre della parete, richiede buon uso dei piedi e discreta sicurezza anche lontano dai chiodi: un itinerario di sicura soddisfazione, con i suoi 290 metri di sviluppo ed un buon 6b+ obbligatorio.

Zona: Schiappa delle Grise Neire, Forzo, Val Soana

Quota partenza (m s.l.m.): 1200 m, 1250 m circa l’attacco della via

Quota vetta (m s.l.m.): 1450 m

Apritori: prima salita L. Bizzotto, S. Moretto ed E. Oliviero tra il 1990 e il 1993

Sviluppo arrampicata: 290 metri

Tipo di apertura: dal basso

Esposizione: sud

Protezioni: fix inox

Difficoltà: 7a, 6b+ obbl.

Note: dopo le piogge (anche non così abbondanti) la via resta disturbata da numerose colate di acqua che rendono veramente psyco alcuni passaggi (in particolare l’arrivo alla sosta di L5). Se trovate bagnato il traverso di L3, cambiate via… non migliorerà per nulla!

Equipaggiamento: normale da arrampicata, alcuni friend sarebbero utilizzabili in alcuni passaggi (i più semplici), la vera difficoltà è in placca, i friend per noi si sono rivelati totalmente inutili

Accesso: raggiungere Pont Canavese e da qui imboccare la strada per la Val Soana. Dopo circa 11 km imboccare il bivio per la Valle di Forzo. Qui seguire per la frazione Pessetto: prima di raggiungere la frazione, a lato destro della strada è evidente un grande masso con scritta “palestra” ed un cartello indicatore per Ahperian e Ancisieu. Proseguire ancora per circa 1 km fino ad imboccare a destra una stradina (indicazioni per Tressi): salire brevemente fino fino a parcheggiare all’ultimo tornante prima che finisca la strada.

Avvicinamento: imboccare il sentiero che parte dal tornante il leggera discesa, oltrepassare un ruscello, quindi giungere sempre in piano ad una pietraia che si attraversa (presente a metà pietraia un cartello indicativo): superata la pietraia proseguire ancora in piano nel bosco fino a raggiungere la parete in corrispondenza della Via della Paura. Costeggiare la parete verso destra per circa 50 metri fino a reperire l’attacco della via, cartellino alla base. Ore 0,10.

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Relazione

L1:salire la placca leggermente muschiata con qualche passo delicato, 6a+, proseguire su roccia più lavorata a sinistra dei fix, 6a, superare un ultimo muretto a destra di un piccolo spigolino, 6a, quindi con tratto appoggiato raggiungere la sosta da calata, 45 m

L2: salire su tratto appoggiato vegetato sfruttando le zolle come appigli, 4a, sosta da calata, 25 m

L3: salire su placca tecnica con piccola fessura, 6a+, quindi raggiungere un vago pilastrino e con maniglie rovesce spostarsi a destra (può essere bagnato), 6a+, proseguire su bellissima placca a tacche, 6a, sosta da calata, 30 m

L4: traversare a sinistra (può essere molto bagnato), 6a, salire in placca delicata, 6b, quindi leggermente verso destra (può essere bagnato), 6a, sosta da calata, 30 m

L5: salire dritto superando un bombamento, 6b, proseguire su placca tecnica, 6b+, quindi tratto su vena di quarzo e bel diedro fessurato, 6a, che conduce ad una placca appoggiata fino ad un vago diedrino ostico sotto la sosta (tutto il tiro può essere bagnato, l’arrivo in sosta in tal caso è una colata d’acqua), sosta da calata, 35 m

L6: la linea originale era quella di destra, oggi (anche per evitare in parte la colata d’acqua) in seguito alla richiodatura, si sale la linea di sinistra con primo tratto ostico, 6b+/c, quindi su tratto più lavorato, 6a+, poi verso sinistra alla sosta da calata, 15 m

L7: tiro stupendo, salire la placca lavorata, 6a+, affrontare un delicato traversino verso destra, 6b/6b+, quindi una fessurina tecnica, 6b+, sosta da calata, 30 m

L8: salire la placca lavorata, 6a, quindi un muretto poverissimo di appigli, 6c+, proseguire su vago diedrino con spigoletto e superare un piccolissimo tettino (può essere bagnato), 7a, proseguire a sinistra su tratto appoggiato, 6a, sosta da calata, 30 m

L9: salire verso destra (può essere bagnato) e superare un tettino, 6b+, proseguire per placche, 6b, sosta da calata, 20 m

Discesa: calate lungo la via, quindi rientro per sentiero di salita.